Il trading non è una truffa ma un patto col diavolo. Almeno.. per me.

Ciao a tutti, sono un ragazzo di 26 anni e da almeno 6 anni faccio trading in leva (1:100/1:500), ad oggi ho perso qualsiasi soldo che avrei potuto risparmiare, dalla fine delle superiori ho sempre lavorato e nella maggior parte dei lavori con stipendi medi di 1300€ mensili. Questo per dire che se quei 300€ al mese li avessi messi da parte, ora potrei pagarmi l'anticipo per un mutuo come minimo... Ma purtroppo non è il mio caso. Non so come dirlo ma sono fisicamente e mentalmente distrutto e la delusione che ogni perdita mi mette è tale da togliermi le forze persino di lavarmi, mangiare o tenere casa in ordine. I carichi di ansia e stress durante le operazioni più rischiose erano tali da farmi avere tremori, bridivi e mancamenti e tutto questo per cosa 1000/2000€ euro in più ?

Per ricollegarmi al titolo voglio condividere con voi alcuni esempi di come più volte nel corso degli anni sono riuscito a trasformare centinaia di euro in migliaia di euro in pochi giorni, ma per poi perderli tutti in ancora meno tempo e aggiungendoci gli interessi, visto che nella compulsione delle perdite ne mettevo ancora per recuperarli.

Il trading non può essere una truffa o almeno il movimento del mercato non può essere definito una truffa nel momento in cui va contro la nostra visione. La truffa sta in chi ti vende il guadagno facile e ti descrive questo lavoro sotto questa veste, che più falsa non può essere. E così ho paura sia successo a me, certi "corsi" e "mentori" conosciuti a 20 anni hanno modificato la mia concezione del denaro e mi hanno creato un senso di ribrezzo per i lavori dipendenti o statali e di conseguenza un senso di schifo per la povertà di mente che mi illudevo di vedere i tutti coloro che accettavano un lavoro medio e stabile.

Sono diventato cinico e complottista a forza di pensare all'economia, la finanza e la politica; cosa che non disprezzo, meglio un po' diffidente che troppo credulone. Però tutto ciò mi ha reso una persona triste, apatica.. sola.

Nonostante 6 anni di schiaffi nei denti dal mercato e ad oggi più di 20k bruciati centesimo dopo centesimo, ancora credo di aver imparato tanto dal trading, ho preso consapevolezza dei miei limiti mentali e di quanta poca disciplina avevo nella vita, di come forse veramente si può avere un Edge sul mercato. Tutti questi pensieri mi portano dopo qualche mese di stacco a ricadere nella ormai patologica necessità di rivalsa sul mondo attraverso uno strumento che descrive la realtà meglio della realtà.

Come avrete potuto sentire sono combattuto tra le due visioni del trading : quella patologica di dipendenza da gioco d'azzardo e quella dell'esperienza nel mestiere più competitivo al mondo.

Forse sto sottovalutando la gravità della situazione in cui mi sono cacciato o forse, se non voglio avere pensieri suicidi, lo devo trovare il lato positivo.

Sono entrato in un loop infernale nella quale vista la situazione economica di merda in cui mi sono messo l'unica strada di uscirne in fretta è la stessa che mi ha messo in questa situazione. Ad oggi ho buttato tutto il plafond della carta di credito per recuperare le perdite, il mese prossimo la banca me lo chiederà e dovrò usate tutto lo stipendio e tornare nella situazione in cui devo pagare tutto con la carta di credito e rimanere dipendente da essa fino alla prossima mensilità extra che mi toglierebbe da questo debito perenne.

Sono così stanco che questo messaggio apparirà disordinato e spezzettato. Ma lo sto usando per riflettere e per la curiosità di raccontare la mia esperienza al mondo di internet.

So di aver bisogno di aiuto quindi evitare morali superficiali, visto che ho cercato di raccontare la mia esperienza non in maniera superficiale.