Meglio chiedere un aumento o fare un passo indietro? Dilemma ...
Ciao a tutti,
scrivo qui per chiedere un consiglio sulla mia situazione lavorativa:
- M40
- azienda di consulenza informatica nel nord
- Ruolo di Service Manager (o supervisore assistenza, per intenderci)
- RAL 31.5k circa
Nel mio ruolo gestisco un team di circa 10 persone e 5 progetti di assistenza; internamente sono visto come manager, ma operativamente non ho tutto questo potere decisionale.
Il carico di lavoro è piuttosto pesante ed è così da anni: mi ritrovo spesso a fare turni di reperibilità e straordinari per saltarne fuori (almeno due weekend al mese), la giornata lavorativa è ancora molto operativa, con poco spazio dedicato alla vera gestione. Inoltre, nell'ultimo anno non ho imparato nulla di nuovo dal punto di vista della crescita o formazione.
Questa situazione sta diventando sempre più stressante e mi pesa sia a livello personale che professionale, soprattutto considerando l'attuale riconoscimento economico (mi sembra una RAL bassina).
Alla prossima review aziendale, quando presenterò il mio bilancio, sono indeciso su quale strada prendere:
- Chiedere un aumento della RAL, perché il compenso non mi sembra adeguato al carico di lavoro, alle responsabilità e allo stress che devo gestire.
- Proporre una diminuzione del ruolo, tornare 100% operativo (cosa che sto già facendo) per cercare un migliore equilibrio tra lavoro e vita privata.
Secondo voi, quale approccio potrebbe essere più efficace o vantaggioso, considerando la mia situazione?
A qualcuno è mai capitato di chiedere all'azienda di fare un passo indietro, ma di guadagnarci in salute psico-fisica? Come lo avete fatto presente?
Vi ringrazio in anticipo!